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Le regole dell’amicizia

Si dice che non si deve vergognarsi dei membri della propria famiglia, perché non li hai scelti tu. Nello stesso contesto, si sceglie i propri amici e, estendendo, bisogna essere orgogliosi di loro. Perché, se ci pensi, senza di loro non saresti la stessa persona e la tua vita cambierebbe radicalmente.

Molte volte – e, credimi, parlo per esperienza personale – troviamo i nostri amici quando ne abbiamo bisogno. Forse durante il resto del tempo, quando siamo felici e non abbiamo problemi, li lasciamo lì, nella loro casella speciale nel nostro cuore, ma dimentichiamo di offrire loro il nostro affetto. Alcuni dei nostri amici si perdono lungo la strada, a causa della mancanza di attenzione che diamo loro, mentre altri capiscono (o agiscono come noi) e ci aspettano pazientemente di chiamarli nei nostri momenti di svolta.

Regola 1: Rimane come stabilito

Regola 1: Rimane come stabilito

Dopo molti anni di amicizia con determinate persone – e alla nostra età molti anni rappresentano, a volte, un terzo o addirittura metà della vita – finisci per sapere quale sarà la loro reazione a certi gesti tuoi. Ma mai – e intendo questo termine nel suo significato definitivo – non sapremo come reagiranno ai nostri problemi e qual sarà il loro supporto e consiglio in determinate situazioni.

Per questo motivo, una delle prime regole dell’amicizia dovrebbe essere quella di parlare apertamente con loro, senza aspettarsi una risposta particolare da loro (forse proprio perché conoscono le tue aspettative, non diranno ciò che pensi che diranno) e di non pensare che ciò che ti consigliano o ti raccomandano sia intenzionalmente difficile. Se sono veramente i tuoi amici, si prenderanno cura di risparmiarti i sentimenti (ma non sempre, è addirittura preferibile “scuoterti” bene quando è il caso) e farti sentire che puoi contare su di loro.

Regola 2: Senza ipocrisia

Una cosa molto importante che ho notato riguardo all’amicizia è che non dovresti mai sentirti fuori luogo con i tuoi amici. Se chiedi loro qualcosa (anche se, forse, ti è difficile farlo) non devi farli sentire come se avessero fatto un favore che non ti aspettavi e che ora ti sono debitori per questo gesto. Un vero amico ti aiuta senza pensare al futuro, che magari un giorno, in qualche modo, gli renderai il favore. Lui capirà solo che avevi bisogno di lui, che è stato in grado di aiutarti e basta così.

Regola 3: Sincerità fino in fondo

Regola 3: Sincerità fino in fondo

Quando hai più amici – come probabilmente è anche il tuo caso – ti sarà difficile mantenere un equilibrio nel tenerli aggiornati su ciò che accade nella tua vita. Forse quando sei stata promossa hai trovato il numero di telefono della tua migliore amica, mentre al tuo amico hai detto solo il giorno dopo l’evento importante. Non fargli capire che hai dimenticato di dirglielo e, soprattutto, non dire: “Che, non te l’ho detto?”.

Se qualcosa nella tua vita è cambiato, devi sempre avere il coraggio di dirlo al tuo amico. Questo non significa “gridarlo ai quattro venti”, ma ci vuole molta sincerità. Prendiamo la situazione seguente: hai una relazione amorosa di lunga durata e ad un certo punto ti innamori di qualcun altro. Non è facile, certo, hai dubbi e tutti i tipi di problemi. Ma con chi condividerai tutto questo, se non con i tuoi buoni amici? Tieni presente anche la possibilità che la tua attuale relazione finisca, che tu sia con l’altro e che i tuoi amici si chiedano da dove è spuntato fuori il nuovo tipo, poiché non hai detto niente. Credimi, la loro fiducia in te ne risentirà seriamente.

Regola 4: Niente pateticismi

Alcune amicizie si basano su rapporti quotidiani, uscite fuori e scambi di battute via e-mail e piccole chiacchiere sul lavoro. E dovrebbero essere così, perché così si conosce veramente un amico, dai piccoli dettagli che compongono la sua vita. Altre amicizie, tuttavia, si basano più su grandi gesti, sacrifici, importanti dimostrazioni di dedizione. Spesso, tra queste due parti dovrebbe essere trovato un equilibrio. Per un amico che si trova in una situazione difficile, è importante fare grandi gesti, fargli sentire l’importanza che ha, ma se li fai ogni giorno, l’equilibrio si perde e l’amicizia diventa facilmente falsa.

Se per assurdo il tuo miglior amico non può essere presente ai grandi eventi della tua vita, come ad esempio il matrimonio, non disperare. I motivi per cui ha fatto così sono sempre oggettivi e non devi prenderli sul serio. Inoltre, in un’amicizia vera, sai che è stato lì con tutto il suo cuore. Con tutto il suo cuore. Come sarai anche tu, in una situazione simile.

Regola 5: Nei momenti belli e in quelli brutti

Regola 5: Nei momenti belli e in quelli brutti

Come ti ho detto, abbiamo la tendenza a stringere le “file” dell’amicizia quando siamo in difficoltà. Cerchiamo di passare più tempo con gli amici quando ne abbiamo più bisogno. Se hai sottoposto i tuoi amici a un regime di austerità per un certo periodo di tempo – più o meno intenzionale e, nel momento di difficoltà, sono stati al tuo fianco, non ripetere l’errore. La seconda volta potrebbero non perdonare il tuo silenzio e la tua freddezza, e potresti perdere il supporto più importante della tua vita. Ne vale la pena? Inoltre, rifletti bene sui motivi che ti spingono a allontanarti dagli amici: carriera, colleghi di lavoro (con cui hai un ottimo rapporto, ma più distante), un grande amore, altre preoccupazioni (solitamente legate alle finanze).

Altre regole per un’amicizia vera

Altre regole per un'amicizia vera

Avere un’immagine sincera

Forse sembra scontato, ma la realtà è diversa. Molti giovani lottano per mantenere la propria identità quando entrano in un nuovo gruppo di persone. Anche se cambiamo spesso le nostre opinioni o comportamenti, soprattutto nell’adolescenza, i tratti fondamentali rimangono invariati. Pensa a quali sono questi tratti essenziali di te stesso e di chi vuoi essere. Presentati ai tuoi amici con un’immagine sincera di te stesso.

Evitare il pettegolezzo

Gli amici non spargono voci l’uno sull’altro. Se per caso senti qualcosa di scioccante su un amico, trova il momento giusto per chiedergli in privato se è vero. Se non sei sicuro su come procedere, chiedi consiglio a qualcuno di cui ti fidi, ma non permettere alla conversazione di deviare o di trasformarsi in una in cui ti lamenti di tutto ciò che non ti piace della persona su cui hai sentito voci. Di sicuro non ti piacerebbe se due amici parlano di te in questo modo, quindi sii un modello positivo per gli altri.

Difendi i tuoi amici

Difendi i tuoi amici

Prima o poi, qualcuno al di fuori del tuo gruppo di amici metterà in dubbio l’integrità di una persona cara a te. In una situazione del genere, è importante cercare di capire entrambi i punti di vista, ma è anche un’ottima occasione per mostrare al tuo amico che hai fiducia in lui, difendendolo.

Rispetta il punto di vista della persona con cui sei in disaccordo, ma sottolinea che i tuoi amici hanno un cuore buono e meritano di essere trattati con rispetto, anche se a volte sbagliano.

Sii attento alle relazioni

La cosiddetta “regola” di non uscire con gli ex o le ex dei tuoi amici ha comunque molto di vero. La stessa regola si applica anche alle persone di cui i tuoi amici sono innamorati senza essere in una relazione, o a quelle che hanno rifiutato di uscire con qualcuno a cui vuoi bene.

Non piacerebbe neanche a te, quindi anche se la tua amica dice che va bene, aspetta un po’ prima di provare a avere una relazione con qualcuno che le ha spezzato il cuore o tradito la sua fiducia.

Ricambiare il favore

Gli amici ti presteranno vestiti o libri e ti lasceranno piangere sulle loro spalle. Un vero amico ti verrà a prendere in macchina quando fuori piove e ti ascolterà attentamente quando hai un problema. Assicurati di essere altrettanto generoso con loro, offrendo loro del tuo tempo, condividendo i tuoi sentimenti o prestando loro le cose di cui hanno bisogno. Capiranno di avere un amico su cui contare e tu ti sentirai bene perché li aiuti.

Quando finisce un’amicizia?

Quando finisce un'amicizia?

Bene, ora analizza attentamente quali di queste hanno possibilità di durare per sempre. Nessuna? Certamente, perché la relazione di amicizia che hai creato dura per molti migliaia di motivi, costruiti lentamente, con pazienza e comprensione, mentre tutte le altre elencate sono, in generale, impulsi del momento.

Per me, la maggior parte delle amicizie sono finite quando mi sono trasferita da un posto all’altro. I compagni di scuola elementare sono rimasti solo compagni, quando sono entrata al liceo. Quando sono andata all’università, gli amici che mi ero fatta al liceo sono stati dimenticati.

Poi, però, sono maturata e ho capito che l’amicizia è una delle relazioni più sicure e belle della mia vita. E ho imparato a riaccendere sentimenti calorosi, a riprendere incontri e a mantenere ciò che avevo conquistato molti anni prima. E ora i miei amici sono tutti allo stesso livello, senza distinzioni temporali o di posizione geografica. Farei qualsiasi cosa per loro, e credo che questa dovrebbe essere la conclusione. Che devi avere fiducia in loro e loro avranno fiducia in te, sapendo che sarai lì per loro, quando necessario.

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